La storia della carta Featherweight e delle rilegature Smythson
I quaderni e le agende flessibili Smythson sono realizzati in carta "Featherweight", protetta dal 1916 dal copyright a nome di Frank Smythson, il primo al mondo ad aver immaginato e creato un'agenda pratica, leggera e portatile.
Da allora, in molti hanno provato a imitare lo stile e la qualità di Smythson, ma nessuno vi è riuscito. Già nel 1942 Smythson si spinse fino alla Camera dei Lord per difendersi dalla contraffazione dei suoi prodotti.
Peso e opacità
La carta Featherweight presenta metà dello spessore e del peso (50 grammi per metro quadrato) rispetto alla normale carta: ecco perché è possibile inserire un gran numero di pagine all'interno di un taccuino molto sottile e leggero.
Normalmente, una carta così sottile non è adatta per l'utilizzo con la penna stilografica, ma la carta Featherweight è rigorosamente testata per garantire la tenuta dell'inchiostro.
Filigrana e autenticità
La carta Featherweight è azzurra e riporta una filigrana con il marchio distintivo del globo con la piuma, che compare almeno una volta in ogni pagina e garantisce che non si tratta di un'imitazione.
La creazione di una filigrana su una carta così leggera è un processo complicato: per tale motivo, la carta viene realizzata in Inghilterra presso uno stabilimento specializzato che produce carta per la sicurezza internazionale e per le banconote.
Rilegatura flessibile
I quaderni e le agende flessibili Smythson sono realizzati in carta "Featherweight", protetta dal 1916 dal copyright a nome di Frank Smythson, il primo al mondo ad aver immaginato e creato un'agenda pratica, leggera e portatile.
Da allora, in molti hanno provato a imitare lo stile e la qualità di Smythson, ma nessuno vi è riuscito. Già nel 1942 Smythson si spinse fino alla Camera dei Lord per difendersi dalla contraffazione dei suoi prodotti.